Acido salicilico
Si tratta di un beta idrossiacido con un’elevata capacità di penetrare nella pelle. Una volta all’interno della pelle, spicca la sua capacità di staccare le cellule morte dallo strato superiore della pelle. Queste cellule morte sono ricche di cheratina, che è molto resistente.
In questo modo, oltre a prevenire l’ostruzione dei pori, è in grado di liberarli sciogliendo i tappi di cheratina. Quando i batteri crescono nelle lesioni, si genera un’infiammazione, un livello al quale agisce anche l’acido salicilico che aiuta a ridurre l’infiammazione e a lenire la pelle.
Le sue funzioni comprendono anche la regolazione della produzione di sebo e la capacità antibatterica, oltre a ridurre le infiammazioni.
Estratto di corteccia/foglia/parrucca di Hamamelis Virginiana (Amamelide)
I suoi componenti includono tannini e flavonoidi.
Tra le sue proprietà c’è l’attività astringente, soprattutto grazie ai tannini, che aiutano a chiudere i pori e a rimuovere il grasso accumulato.
Inoltre, lenisce e purifica la pelle e funziona come agente opacizzante grazie ai suoi tannini.
Una proprietà importante di questo principio attivo per la pelle over 50 è la sua capacità di lenire gli arrossamenti. Ciò è dovuto alla sua capacità di restringere i vasi sanguigni, migliorando la circolazione e facendo diminuire il rossore.
Estratto di tamarindo e acido tartarico
A livello topico, l’estratto di tamarindo ha diversi benefici, tra cui la capacità di trattenere l’acqua, che lo rende un buon agente idratante grazie al suo contenuto di xiloglucano (polisaccaride), e le sue proprietà antiossidanti, che neutralizzano i radicali liberi e proteggono le cellule dai danni.
L’acido tartarico è un alfa-idrossiacido, uno dei più delicati e meno aggressivi. Ha una grande attività cheratolitica che riduce l’adesione tra le cellule ed elimina le cellule morte, consentendo un aumento del rinnovamento cellulare. Questo illumina la pelle, migliora la luminosità, favorisce il rinnovamento cellulare, stimola la produzione di collagene ed elastina e facilita l’assorbimento di altri principi attivi.
Betaina
Funziona principalmente come idratante e anti-irritante. È in grado di fornire un’idratazione superiore alla pelle senza i residui di appiccicosità spesso associati alle emulsioni a base di glicerina.
Inoltre, diminuisce la profondità delle rughe, conferendo al viso un aspetto molto più liscio. La sua specifica struttura molecolare è anche responsabile del potere solvente e delle proprietà sensoriali uniche, come la sensazione di morbidezza.
Glicerina
Componente naturale del fattore di idratazione della pelle. Il suo effetto idratante cattura le molecole d’acqua e ne impedisce la perdita attraverso la pelle.
Filtrato di fermento di radice di Leuconostoc/Radish
Un peptide antimicrobico che regola la crescita batterica e aumenta l’idratazione.
Estratto di Portulaca Oleracea
Contiene composti antiossidanti come la vitamina C, i bioflavonoidi e il glutatione, che hanno anche buone proprietà antinfiammatorie.
I suoi benefici includono la sua attività anti-irritante e anti-infiammatoria.
L’acne è un processo infiammatorio che colpisce l’unità pilosebacea (capelli e ghiandola sebacea). È causata da un aumento della produzione di grasso e dall’ostruzione dei follicoli (un processo chiamato ipercheratosi). Fenomeni infiammatori e infezioni si manifestano su questi follicoli in misura maggiore o minore, dando origine a qualsiasi cosa, da un microcomedone a un nodulo cistico. Di seguito sono descritte le diverse manifestazioni dell’acne, dal grado più basso a quello più alto (schematizzato nella figura seguente):
- Microcomedone: causato da un accumulo di cheratina e cellule epiteliali che ostruiscono il follicolo.
- Comedo chiuso: si verifica un accumulo di sebo e cheratina dispersi, generando il comedo chiuso.
- Papula o pustola infiammatoria: a causa di questo accumulo si verifica la proliferazione di
Propionibacterium acnes
e si verifica una lieve infiammazione. - Nodulo cistico: oltre a questo, è presente una deformità cicatriziale e una notevole infiammazione.
La comparsa dell’acne è influenzata da diversi fattori quali:
- Eredità
- Ormoni: il fattore più importante
- Secrezione sebacea: dovuta all’azione degli ormoni sulle ghiandole sebacee. È più probabile che l’acne compaia nelle aree in cui sono presenti più ghiandole sebacee.
- Dieta
- Infezione: da diversi batteri come P. acnes.
L’acne può anche manifestarsi in modi diversi, da lesioni lievi a lesioni più gravi. Possiamo quindi distinguere tra diversi tipi di acne:
- Comedoni: si originano principalmente i comedoni, che sono la lesione elementare dell’acne. Consiste in un follicolo dilatato e pieno di sebo. Questo comedone può essere aperto, essendo un comedone nero, o chiuso, essendo un comedone bianco.
- Papulare: corrisponde a una lesione infiammatoria. Le lesioni sono dure e sporgono sopra la pelle.
- Pustolosa: insieme all’infiammazione compare un’infezione causata da diversi batteri. Le papule sono piene di contenuto purulento (pustole).
- Papulo-pustolosa: le lesioni papulari e pustolose coesistono allo stesso tempo.
- Nodulare o nodulo-cistico: in questo caso predominano le lesioni cistiche.
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